NewTuscia – VITERBO – Sos Impresa Lazio aderisce alla manifestazione antimafia indetta unitariamente dai sindacati della provincia, CISL, UIL e CGIL, con la partecipazione delle amministrazioni pubbliche e delle associazioni imprenditoriali.
“Da tempo operiamo nel territorio della Tuscia- si legge in una nota diffusa dall’associazione antiracket ed antiusura promossa dalla Confesercenti- ed abbiamo seguito numerose vittime di estorsione ed usura, ci siamo costituiti parte civile in diversi processi e questa presenza attiva, ci ha consentito più volte di mettere in guardia, le Istituzioni locali, da possibili infiltrazioni mafiose, che, in qualche procedimento penale, hanno avuto anche una evidenza giudiziaria”.
“Non serve nessuna drammatizzazione, ma anche una sottovalutazione degli elementi e delle operazioni emerse, rappresenterebbe un grave rischio. Le organizzazioni criminali debbono sapere che quello della Tuscia è un territorio refrattario alla permeabilità mafiosa e che tutto il corpo sociale ed istituzionale si deve sentire impegnato in una profonda attività di prevenzione”.
“Sos Impresa Lazio- conclude la nota – è disponibile ad offrire aiuto concreto, a partire dalla tutela legale, alle vittime dei reati di tipo estorsivo ed usuraio, e che l’Associazione è contattabile, oltre che nello Sportello “L’amico Giusto” attivo nel comune di Montalto di Castro, attraverso il numero verde 800 900 767, che risponde tutti i giorni ad ogni ora”.
“L’attività dei professionisti di S.oS impresa Lazio è ispirata al principio del volontariato e della gratuità”.
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